La variabilità delle condizioni meteorologiche in autunno
trova un cielo notturno poco adatto all’osservazione.
Inoltre, chi inizia a riconoscere le costellazioni in questo
periodo dell’anno ha a disposizione un cielo relativamente
povero di stelle appariscenti.
Cassiopea è individuabile verso nord, alta in cielo. Due delle
sue stelle centrali possono essere utilizzate per trovare altre
figure importanti senza possibilità di errore: collegando infatti
queste due stelle nel modo indicato dalla mappa e proseguendo verso sud nella stessa direzione per circa sei-sette
volte, si giunge al centro di un grande quadrilatero di stelle di
seconda magnitudine, ben visibili anche dalle città in alto nel
cielo. Quest’asterismo prende il nome di Quadrato di Pegaso
ed è il gruppo di stelle più importante del cielo autunnale.
tre stelle di seconda magnitudine, una delle quali costituisce il
vertice nord-orientale del Quadrato di Pegaso. Gran parte
della costellazione si estende a nord del Quadrato, in una
zona povera di stelle appariscenti, e si insinua fra questo e la
sagoma di Cassiopea, che giace sulla Via Lattea. La costellazione di Andromeda è famosa perché dà il nome alla Galassia
di Andromeda, una galassia a spirale di grandi dimensioni,
più grande della Via Lattea, nonché la galassia gigante più vicina che fa parte del Gruppo Locale di galassie. La Galassia di
Andromeda è visibile anche a occhio nudo alcuni gradi a nord
di Mirfach, seguendo semplici allineamenti. La costellazione
di Andromeda sarà visibile anche durante i mesi invernali. La
costellazione di Perseo è facilmente individuabile a partire da
Cassiopea.Tuttavia, esiste anche un secondo sistema molto
semplice per recuperarla, una volta noto il Grande Carro autunnale.
La stella individuabile con il timone è Algol: si tratta
di una stella molto famosa, in quanto è una stella variabile,
ossia varia la sua luminosità nell’arco di alcuni giorni.
Grazie al Quadrato è possibile raggiungere un gran numero
di costellazioni sfruttando diversi allineamenti. Il Quadrato di
Pegaso deve il nome alla costellazione Pegaso, che si estende
in direzione ovest rispetto al suo quadrato, dove sono presenti
altre stelle luminose, la più importante delle quali è Enif, che
rappresenta la testa del cavallo alato mitologico: è la più brillante ed è di magnitudine 2,38. A nord-ovest invece si evidenzia la rossa stella Matar, che rappresenta le zampe anteriori
di Pegaso; la costellazione si presenta alle nostre latitudini
come "capovolta”. è possibile individuare inoltre un buon
numero di stelle e costellazioni: la stella Mirfach (α Persei)
che con Algol (β Persei) appartiene a Perseo, una costellazione
dominante anche nei mesi invernali, che in autunno è visibile
verso nord-est.
Andromeda è una costellazione di grandi dimensioni, le cui
stelle principali sono visibili quasi perfettamente allo zenit
nelle notti autunnali mediterranee. Andromeda è formata da
A nord di Algol si trova Mirfak, una stella circumpolare che
domina un folto gruppo di stelle meno luminose: si tratta di
un’associazione stellare composta da diverse stelle calde, blu,
realmente vicine fra di loro nello spazio.
Per approfondire la presenza di oggetti celesti nel cielo autunnale 2019, è opportuno consultare il seguente link della
rivista Coelum (gratuita on line) che si aggiorna di mese in
mese https://view.joomag.com/coelum-astronomia-234-2019/0040441001558259622
Un augurio di cieli sereni!
Pubblico un attento e professionale post del Club Alpino Italiano - Sezione di Calalzo di Cadore inerente all'osservazione del cielo in autunno
"Il cielo autunnale ci offre, sotto l'aspetto di una nuvoletta fioca e oblunga, l'oggetto più lontano che l'uomo possa vedere a occhio nudo: la galassia di Andromeda. Andromeda è la costellazione che annuncia l'autunno, mentre il Cigno inizia a scendere verso l'orizzonte occidentale, seguito dalla Lira e dall'Aquila. Alpheratz, una delle tre stelle allineate di Andromeda, contribuisce anche a disegnare un grande trapezio che rappresenta il cavallo alato Pegaso, altra costellazione che caratterizza il cielo di questa stagione. L'eroe Perseo, il salvatore di Andromeda, si leva a est, seguito dall'Auriga, avanguardia delle costellazioni d'inverno. continua"